Inizia l’era del Ri-
e noi siamo pronti.

Partire da un luogo in precedenza raggiunto, partire di nuovo,
rimettersi in viaggio, rimettersi in moto, riprendere un’attività
temporaneamente sospesa.
Non vediamo l’ora di farlo, e anche se non abbiamo mai smesso
di lavorare dalle nostre case, non vediamo l’ora di ripartire
e di far ripartire con noi chi si è fermato.

Progettare secondo nuovi criteri di efficienza o funzionalità.
Serviranno idee, pensiero, creatività. Tutto, o quasi, sarà da riprogettare,
ma non è detto che non si possa farlo meglio.

Rendere di nuovo popoloso un luogo. Rendere un ambiente
di nuovo abitato. Ripopolare piazze, vie, negozi.
Anche se tutti a distanza di sicurezza, sarà compito
di chi produce idee far tornare la gente a una nuova normalità.

Riconsiderare qualcosa per innovarla o trasformarla.
Oggi è già il giorno giusto per ripensare a tutto, perché no,
non sappiamo come sarà il futuro, saranno le nostre idee a costruirlo.